L'esperienza non è la prima in assoluto, ma si riconoscono ad
oggi solo pochissime installazioni di questo genere. Il sistema
funziona con un telefonino Android che possiede una fotocamera da 5
megapixel che consente di avere una risoluzione dignitosa delle foto.
Ovviamente non ha tutte le inpostazioni di una normale fotocamera per
cui la qualità dell'immagine non è la migliore in
assoluto, sopratutto in fase notturna.
Il telefonino viene ricaricato continuamente tramite alimentatore da
220 o 12 volt, la gestione dello scatto viene fatta da una applicazione
installata a proposito, MOBILEWEBCAM, che gestisce la tempistica dello
scatto. Il trasferimento dei dati viene consentito da una sim con
abbonamento internet di soli dati, che impostando come abbiamo fatto
noi una foto ogni 5 minuti invia con regolarità gli scatti al
sito.
La seconda webcam è stata posizionata sulla parte retro della casera, in direzione NW, in modo che le foto
vengano rivolte sull'anfiteatro prativo che circonda la malga con sullo sfondo le ciime dei Pietins.